Cari Lettori, siamo seguiti anche ad Avola, ridente e bella cittadina del siracusano, dove, anche lì, la patrona è Santa Venera. Ma fra le due "città", il culto della Martire è abbastanza differente. La differenza è sostanziale in termini di "fedeltà alla Santa",
la nostra festa principale è la Pasqua, momento principale dell'anno liturgico parimenti al Natale; ma c'è un grande culto della "Madonna delle Grazie", che un personaggio importante per Grotte, durante l'inaugurazione della fiera "Agriart", definì "patrona di Grotte" (non facciamo nomi, ma chi era presente certamente ricorderà). Oggi non parleremo della nostra AMATA patrona, perché affronteremo questo tema alla chiusura del sondaggio, ma stiamo scrivendo perché gli amici di Avola, ci hanno inviato il loro manifesto religioso, che potrebbe interessare a qualcuno. Lì Santa Venera viene festeggiata da Patrona, così come nella sua città natia (Acireale), a Grotte... come festa secondaria, con tutto il rispetto per San Rocco, Madonna Assunta e Madonna delle Grazie. Sotto seguono le altre pagine del manifesto.
Divoooti tuuuutti!! W Santa Vennira!!!
RispondiEliminaSarebbe bello festeggiare la nostra Santa patrona anche a Luglio, nel periodo in cui ritornano tanti figli di Grotte dal Belgio, Francia, Germania e dal Nord Italia dove lavorano o studiano, per festeggiare e pregare veramente tutti insieme durante i pochi giorni estivi che ci vedono veramente riuniti in un paese che riprende vita e vitalità.
RispondiEliminaCalogero
La Deputazione dei Festeggiamenti Patronali Avolesi, ringrazia vivamente il blog "Chiazza di Grutti" per aver pubblicato e manifestato molto interesse verso la festività patronale di Santa Venera che si svolgerà dal 25 Luglio al 1 Agosto 2011.
RispondiEliminaSul finire di questa settimana pubblicheremo pure il programma civile riguardanti tutte le manifestazioni pirotecniche, bandistiche e eventi musicali che si svolgeranno nel periodo delle festività patronali.
Un Saluto e un W S. Venera alla nostra
comune patrona.
La Deputazione di S. Venera - Avola
Lo Staff ringrazia la "Deputazione dei festeggiamenti Patronali Avolesi", per la fiducia che ci ha attribuita, e auguriamo di festeggiare la Patrona anche per noi.
RispondiEliminaGrazie.
Ricordo a tutti i grottesi,che era più di cinquanta anni che non veniva festeggiata la nostra amata patrona.
RispondiEliminaE' vero che la festa pricipale è il 26 luglio;Infatti da noi prima era cosi e veniva festeggiata dai zolfatai.
Poi non ci furono più i zolfatai e la festa si abbandonò,e da li si ricordava solo con un triduo di preghiera nel mese di Novembre visto che il 14 si ricorda la traslazione delle reliquie.
E' dal 2008 che grazie a P.Giovanni Castronovo insieme al gruppo dei giudei "Adrea Ifantino" e a qualche fedele devoto che la festa ha ripreso una nuova piega.
Adesso è da tre anni che si svolge la processione solenne e più di una volta si è preso il discorso di riportare la festa il 26 luglio,ma fino ad oggi niente di concluso.
Quindi invito tutti coloro che veramente amano la nostra amata Patrona,con vera fede e devozione di lottare è riportare la festa il 26 luglio ma nello stesso tempo di non perdere anche la ricorrenza del mese di novebre.
aspettando i vostri commenti vi abbraccio calorosamente.
Domenico.
W! SANTA VENERAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Sarebbe opportuno creare un comitato o un qualcos'altro che non tenga conto né dei Giudei, né degli organizzatori di San Rocco, né da quelli della Madonna delle Grazie, con tutto il rispetto parlando, perché questi potenziali Signori dovrebbero dedicarsi anima e corpo alla Santa patrona del Paese ed onde evitare un conflitto "d'interessi". Santa Venera è morta il 26 Luglio del 143 circa, e quel giorno dovremmo commemorarla, anche perché è stata fatta patrona di Grotte, per un fatto singolare (che sia leggenda o no, non saprei dirvi), lei passò da qui e pregò nella zona di Via Crispi, prima della curva di "San Giuseppi" venendo dal Calvario. W Santa Venera, patrona di Grotte e di TUTTI i GROTTESI, sia di quelli che stanno alla Matrice, sia di quelli che stanno a lu Carminu, sia di quelli che stanno a Santu Roccu
RispondiEliminaM i dispiace correggerti, ma la tradizione racconta che Venera entrò dalla contrada madria in dialetto " la mannira",e se voi andate lì troverete una fontana con una piccola edicola dedicata alla Santa.
RispondiEliminaInfatti c'è un detto molto antico in dialetto che dice così:Quantu è beddra l'acqua di la mannira fina ca si la vippi Santa Vennira;
Poi di lì entrò verso il paese dove predicò e si dice ancora che sostò e pernottò nella grotta dove c'è lo studio di Riccardo Castelli.
Questo e quello che vi posso raccontare tramite la leggenda raccontatami a suo tempo della buonanima del carissimo arc.padre tortorici.
Cari grottesi,vi rircordo che martedì 26 luglio 2011 ricorre il martirio della nostra amata Patrona alle ore 17:15 nella Chiesa del Purgatorio c'è il Santo Rosario in onore della Santa e alle ore 18:00 c'è la Santa Messa.
RispondiEliminaSiamo tutti invitati a partecipare calorosamente con fede e devozione.
W! SANTA VENERAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!
Le leggende sono tante, sicuramente la tua è più attendibile. W Santa Venera e create questo comitato.
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